Trasferisciti all'estero: aprire un'attività alle Canarie
E’ il sogno di molti e la possibilità per pochi, trasferirsi con una propria attività all’estero ed ancora meglio in un luogo speciale come le isole Canarie.
Ma cosa è necessario e quali ostacoli bisogna affrontare? In questo contenuto ti mostro che non è necessario essere dei supereroi ma avere organizzazione e conoscenza delle informazioni giuste, raccontandoti la mia esperienza.
Ma cosa devi fare per ottenere i documenti? Per prima cosa, devi prendere il domicilio (empadronamiento), che si può ottenere con un contratto di affitto. Poi il NIE che è un documento integrativo di identità per gli stranieri, inizialmente di colore bianco. Si potrà accedere ad un NIE di colore verde, che certifica il trasferimento definitivo, dopo aver pagato tre rate di previdenza sociale.
Devo dire che negli uffici sono molto ben organizzati con ticket di prenotazione, spesso online o via app. Il personale che abbiamo incontrato noi è sempre stato cortese e accogliente, considerando che non parlavamo ancora la lingua.
Per aprire l’attività sono necessari svariati documenti quali il passaporto (in originale e in fotocopia), empadronamiento (il domicilio richiesto in municipio), dichiarazione giurata di apertura attività (si trovano copie online), atto di matrimonio internazionale (si richiede facilmente al comune dove abbiamo registrato il matrimonio), atto di nascita internazionale per i figli (si richiede facilmente al comune dove li abbiamo registrati).
Visto che affronterete alcune spese per i documenti e considerato che le tasse vengono accreditate direttamente in banca, è necessario aprire il conto inizialmente come non residenti. Per le banche ci sono svariate scelte e noi per nostri parametri soggettivi abbiamo optato per Cajamar.
Dopo aver accumulato un po' di documenti, dovrete scegliere il commercialista (Asesoria) e compilare con lui i documenti necessari per avere il NIF, il documento di identità dell'attività autonoma, e il NAF, necessario per la previdenza sociale (Seguridad Social). Il commercialista ha bisogno anche dei dati bancari per addebitare i suoi emolumenti, le tasse periodiche ma anche accreditare le tasse rimborsate annualmente per chi non supera la soglia dei 20.000 euro netti all’anno. E ve lo dico, la puntualità canaria è stata una sorpresa!
Grazie all’apertura dell’attività e quindi al NIE verde, si acquisisce il diritto di accedere all’ottimo servizio sanitario nazionale.
Insomma, se avete voglia di un'avventura imprenditoriale, alle Canarie troverete gentilezza e sorrisi anche nei meandri della burocrazia. E tu, sei pronto a partire e parlare lo spagnolo?
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